Come ogni anno tornano alla Scuola di Teatro Scimmie Nude due importanti  e imperdibili momenti di formazione!

  Ian Magilton del Roy Hart Theatre: “La voce”

Dal 13 al 15 dicembre 2013

 

Enrique Pardo del Pantheatre _Roy Hart Theatre:

Teatro coreografico e performance vocale: “Presenza (di Spiriti)”,

Dal 14 al 16 febbraio 2014

 

 

Le Scimmie Nude sono orgogliose di poter confermare  anche quest’anno l’ospitalità di questi due importanti  momenti di formazione internazionale che affrontano tematiche e metodologie fondamentali per l’arte attorica  e la conoscenza di sé.

Due appuntamenti, diversi tra di loro ma complementari.

Il primo seminario, con Ian Magilton del Roy Hart Theatre, permette di studiare la voce con una tecnica innovativa, adatta a tutti: cantanti, attori, danzatori e a tutti coloro che desiderano provare un’esperienza diversa, emozionante, in libertà!

Il secondo seminario, con Enrique Pardo del Pantheatre, affronta il tema degli Spiriti e dei Sogni per un lavoro di teatro coreografico che, come al solito, comprende movimento e danza, coreografie di gruppo, voce e canto, testo.

 

 

SEMINARIO IAN MAGILTON

 

              Ian Magilton _Roy Hart Theatre

 

LA VOCE è lo strumento più accessibile della comunicazione umana. È un veicolo attraverso il quale ciascun individuo può modellare le sue identità: emozionalmente, artisticamente e intellettualmente.

La voce non è soltanto uno strumento per parlare e cantare, ma è la fonte di una moltitudine di altre espressioni, dal canto più puro ai suoni più primitivi e strani.

Il lavoro sulla voce praticato e insegnato dai docenti del Roy Hart Theatre è un metodo artistico e un’arte ma può essere visto anche come un’esperienza di liberazione.

È un lavoro pragmatico e immaginativo, che aiuta a percorrere un cammino che va al di là dei modelli codificati, portando vita e vitalità all’artista e al lavoro di creazione artistica.

 

IL METODO ROY HART THEATRE

ALFRED WOLFSOHN fondò un lavoro vocale molto particolare, conosciuto oggi come il metodo del Roy Hart Theatre. La sua esperienza, che testimoniava le crisi dei soldati in fin di vita durante la Prima Guerra Mondiale, e in un secondo momento il suo disgusto per le voci diffuse meccanicamente e udibili ovunque nella Berlino di Hitler, l’hanno condotto a esplorare la natura e le possibilità di trasformazione della voce. Pioniere nella ricerca vocale, i suoi studi all’avanguardia hanno svelato il potenziale della voce non solo come strumento d’espressione artistica ma anche come spunto per un maggiore sviluppo delle capacità dell’uomo. L’obiettivo di Wolfsohn era quello di sviluppare una voce libera e senza legami, che lui chiamava La Voce del Futuro.

ROY HART era un attore di talento, originario dell’Africa del Sud, che ha lavorato all’Accademia Reale d’Arte Drammatica (RADA) di Londra. Il suo incontro con Alfred Wolfsohn nell’Inghilterra del dopoguerra cambiò il suo approccio al teatro e alla vita. Fu allievo di Wolfsohn per molti anni e proseguì il suo lavoro dopo la morte, avvenuta nel 1962. L’estensione vocale eccezionale di Roy Hart e il suo virtuosismo hanno condotto dei compositori (Karlheinz Stockhausen, Hans Werner Henze, Maxwell Davies, etc.) a scrivere delle opere musicali specifiche per lui e la sua magnifica voce. Il genio e il carisma di Roy Hart lo portarono a fondare il Roy Hart Theatre nel 1968 e a proseguire e sviluppare il metodo del Roy Hart Theatre che è ancora praticato e insegnato oggi nel sud della Francia, a Malérargues, e nel mondo intero. Roy Hart chiamava la voce “il muscolo dell’anima”, cosa che noi condividiamo ancora oggi.

Il Roy Hart Theatre lasciò Londra nel 1974 per stabilirsi definitivamente nel sud della Francia, nel Château de Malérargues, diventato oggi il Centre Artistique International Roy Hart.

Ian Magilton è uno dei pochi insegnanti riconosciuti al mondo del Roy Hart Theatre.

 

13-14-15 dicembre 2013

venerdì 13 – ore 20.00/22.30

sabato 14 – ore 11.00/19.00

domenica 15 – ore 11.00/19.00

 

L’iscrizione è possibile fino ad esaurimento posti, previo versamento di un acconto della quota di partecipazione e compilazione del modulo di iscrizione.

Sconti per chi si iscrive  sia al seminario di Ian Magilton di dicembre 2013 che al seminario di Enrique Pardo di febbraio 2014!

Per informazioni  e dettagli scrivi a info@scimmienude.com

 

 

SEMINARIO ENRIQUE PARDO

           Enrique Pardo _Pantheatre _Roy Hart Theatre

Il PANTHEATRE fu la prima compagnia indipendente a sorgere dal Roy Hart Theatre e divenne immediatamente un’importante fucina di artisti internazionali impegnati nello studio del corpo, della voce e dell’anima artistica di ogni attore.

Il lavoro del Pantheatre integra il movimento (il mimo corporeo, la formazione dell’attore ispirata dall’Odin Teatret, e la danza) ed è stato profondamente ispirato dalla psicologia archetipale, e in particolare dall’opera di James Hillman, divenuto presidente onorario della compagnia, insieme a Liza Mayer, membro fondatore del Roy Hart Theatre.

Le attività di Pantheatre si svolgono a Parigi (da settembre a marzo) e a Malérargues (Sud della Francia), nel Centro Artistico Internazionale Roy Hart (da aprile a settembre) dove si tengono residenze, stages e il Festival Mito e Teatro.

Occasionalmente Enrique Pardo viene in Italia a tenere stages di formazione, dedicati sia ad attori professionisti ed allievi – attori che a persone che non hanno mai fatto teatro ma desiderano approfondire un percorso appassionante, divertente e profondamente intimo sul corpo e sulla danza, in un weekend intensivo.

 

IL TEATRO COREOGRAFICO E LA PERFORMANCE MUSICALE

Enrique Pardo, direttore del Pantheatre, propone il suo TEATRO COREOGRAFICO (www.pantheatre.com), un teatro fisico che permette l’esplosione dei testi, incorporati nelle maglie coreografiche: il linguaggio si trasforma in una componente poetica dell’immagine e non è più il sovrano teatrale, mentre la voce raccoglie ed esprime l’emozione.

Accanto al teatro coreografico, Enrique Pardo lavora sulla Performance Vocale, che definisce in questi termini:

“Esplorare la propria voce, i suoi margini di possibilità richiede non soltanto un impegno attento e considerato, ma anche un certo coraggio emotivo e immaginativo. E’ un’avventura strabiliante nella sua libertà e diversità, non solo confinabile ad escursioni folli o eroiche, esilaranti, come questi viaggi potrebbero essere. L’esplorazione potrebbe essere lunare, lirica o deliziosamente triste. Potrebbe far arrivare fantasmi inaspettati e ricordi, incontri emozionanti. Oppure spaventare. In sintesi: ad ogni persona e ad ogni luogo la propria immaginazione e musicalità”.

La PERFORMANCE VOCALE si basa su due principi complementari: la finezza tecnica e il rischio espressivo. Cerca di valorizzare il genio personale dell’artista (musicalità e carattere) al posto della pertinenza (o impertinenza) di quello che si deve dire, che sono le parole, il gesto, il canto, l’immagine, il grido, il silenzio o la loro sintesi in un teatro coreografico.

La nozione di TEATRO COREOGRAFICO, sviluppata da Enrique Pardo, è l’etichetta che riflette al meglio la complessità del suo lavoro (vicino, ma diverso, alle correnti contemporanee come il teatro – danza, il teatro fisico e corporale, il teatro d’immagine e non narrativo, le performing arts etc).

Il lavoro di Enrique Pardo offre una delle sintesi più complesse dell’integrazione del movimento, della musica, della danza, della voce e del canto, ma soprattutto del testo parlato, quello che troppi artisti contemporanei, molto influenzati dalla danza, hanno lasciato da parte per barcamenarsi in situazioni visuali e musicali.

 

Il seminario di quest’ anno è dedicato a SPIRITI e SOGNI.

SPIRITI è stato il tema del Festival Mito e Teatro 2013, il principale laboratorio teatrale e culturale di Enrique Pardo e del Pantheatre.
Questo lavoro propone i tre livelli di presenza teatrale (che è un concetto culto nell’ teatro ! ) :

 

1 Presenza fisica– un senso di messa a terra nel presente, “essere lì”, e della sua proiezione (nel senso alchemico, tra cui la legendaria “multiplicatio“). Le parole chiave sono : carisma, energia, verità, coraggio

2 Presenza di spirito – la capacità di adattarsi a tutte le situazioni. Le parole chiave sono : velocità, ludicità (vivacità e astuzia), inventività, originalità. Essere mercuriale (l’Italia è la patria delle mobilità dell’ Arlecchino.)

3 Presenza di SPIRITI – quello che interessa di più Enrique: quando gli spiriti girano sul palco scenico (personaggi, ricordi, antenati, amanti futuri, ecc.) ed  entriamo nello spiritismo (o è la spiritualità ?)

Il lavoro, come al solito, comprende movimento e danza, coreografie di gruppo, voce e canto e lavorare con i testi.

IMPORTANTE: è richiesto ai partecipanti di portare un TESTO A MEMORIA di circa 150 parole (Può anche non essere un testo teatrale)
Nell’ estate 2014 il tema dell Festival Mito e Teatro sarà SOGNI (a luglio a Malérargues – Centro Roy Hart – sud della Francia.)

 

14-15-16-febbraio 2014

venerdì 14 – ore 20.00/22.30

sabato 15– ore 10.00/13.00 – ore 14.30/18.30

domenica 16 – ore 10.00/13.00 – ore 14.30/18.30

 

L’iscrizione è possibile fino ad esaurimento posti, previo versamento di un acconto della quota di partecipazione e compilazione del modulo di iscrizione.

Sconti per chi si iscrive  sia al seminario di Ian Magilton di dicembre 2013 che al seminario di Enrique Pardo di febbraio 2014!

Per informazioni  e dettagli scrivi a info@scimmienude.com