2017/2018
CORSO DI TEATRO INTERMEDIO
Durata: da ottobre a giugno
Insegnante: Claudia Franceschetti
Partecipanti: allievi attori con un’esperienza teatrale di minimo 1/2 anni, selezionati tramite cv e provino. Il provino permette agli insegnanti di individuare l’inserimento all’annualità più idonea all’ esperienza dell’allievo; l’allievo potrà poi frequentare le lezioni prova gratuite e non impegnative per decidere se procedere all’iscrizione.
Giorni di lezione: mercoledì 20.00-23.00 e sabato 10.00-13.00 + una lezione collettiva una volta al mese dalle 20.00 alle 23.00
Calendario lezioni collettive: venerdì 10 novembre | mercoledì 6 dicembre | venerdì 12 gennaio | mercoledì 7 febbraio (scene di metà anno) | venerdì 13 aprile.
Le lezioni collettive sono condotte da Andrea Magnelli per la parte di training e da Gaddo Bagnoli, Direttore artistico di Scimmie Nude.
Provino di valutazione: venerdì 29 settembre dalle 19.00 alle 22.00 e sabato 30 settembre dalle 10.00 alle 14.00. Prenota la tua partecipazione al provino di valutazione a info@scimmienude.com o allo 02-45541447!
Lezioni prova gratuite e non impegnative: 11, 14 e 18, 21 ottobre.
Dove: Spazio Scimmie Nude, Piazza G. Perego 11, Milano
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Sconto del 10% per le iscrizioni effettuate entro il 15 luglio!
Venerdì 6 ottobre serata di inaugurazione della scuola!
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Obiettivo del Corso di Teatro Intermedio è quello di approfondire lo studio del corpo e della voce e di strutturare la tecnica di recitazione secondo la metodologia Scimmie Nude. Un’esperienza umana e artistica che si forma nel rigore e nella disciplina: un’educazione al lavoro del teatro, alla sua specifica sensibilità e intelligenza.
Il percorso prevede un costante training fisico e vocale: il corpo, che è il primo strumento dell’attore, verrà studiato per scoprirne le specificità, i limiti e le potenzialità. La voce verrà approcciata come suono puro canalizzato e verranno scoperte le sue peculiarità materiche e spaziali, insieme all’esperienza dei vari risuonatori del corpo.
Si studierà la biomeccanica propria di ogni individuo e a questa si affiancherà la biomeccanica teatrale: il corpo voce imparerà a muoversi, agire e relazionarsi in maniera organizzata in uno spazio scenico.
L’allievo attore poi verrà educato ad interagire con le emozioni: l’indagine sul corpo-voce condurrà infatti ad una scoperta e ad un utilizzo più consapevoli della propria interiorità, in relazione anche allo spazio, agli oggetti, ai compagni e al pubblico.
Un’interiorità vibrante che l’allievo imparerà a collocare in un rapporto preciso con il corpo e la mente e che si formalizzerà in una tecnica di recitazione precisa che trova nel Corso Intermedio uno studio analitico.
Un metodo di recitazione fondato sul riconoscimento e sull’organizzazione dei nostri meccanismi reattivi, grazie ad un corpo voce allenato, disciplinato, sensibile, reattivo.
Obiettivo del corso è amplificare le potenzialità espressive di ogni allievo-attore, che potrà sperimentare un nuovo modo di applicare le leggi della teatralità.
Alla fine dell’anno verrà affrontato lo studio di un testo teatrale, che sarà messo in scena in un teatro milanese per una serata in forma di saggio/spettacolo.
Il passaggio all’annualità successiva (Corso Avanzato) sarà valutato dal corpo insegnanti sulla base di un provino (monologo), dell’andamento dell’allievo nel corso dell’anno, degli obiettivi raggiunti e della maturazione artistica sviluppata. Il provino si terrà nella prima metà del mese di luglio.
ARGOMENTI DI STUDIO:
DIZIONE: accenno alla sillabazione, risuonatori, articolazione, pulizia e pronuncia.
IL CORPO: l’attore atleta e il corpo disponibile.
LA VOCE: il respiro e il suono della vibrazione fisica.
L’IMPULSO: meccanismi reattivi dell’ attore, attività e passività, lo stato di apertura continua.
MOVIMENTO SCENICO: il corpo voce organizzato nello spazio.
LE PERCEZIONI : amplificazione, isolamento e alterazione.
RITMO e MUSICALITA’: l’attore che crea e compone come uno strumento musicale.
IL METODO DI RECITAZIONE : i principi base della recitazione secondo un approccio biomeccanico e l’organizzazione dei meccanismi reattivi dell’Uomo.
IL TESTO TEATRALE: studio e analisi di un monologo/dialogo, costruzione della scena e processo di nascita del personaggio; dalle parole scritte dall’autore sulla carta alla vita agita del personaggio sulla scena.
LA PAROLA: la parola come forma sonora, organizzata e agita.
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Scopri di più sull’insegnante!